Campeones

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martedì 3 giugno 2014

Pamela Piersanti: " Il mio futuro è ancora qui! Questa è casa mia!"

Pamela Piersanti festeggia la finale al Nardini con il bomber Battista Corradini



Proseguiamo la nostra maratona di interviste con Pamela Piersanti, anticipando che le prossime in programma saranno quelle di Billi e Donati.



Se si parla dei protagonisti dell'impresa straordinaria, non si può che intervistare un pilastro della società dei Diavoli. Come non parlare di Pamela Piersanti?



Ciao, raccontaci della Pamela Piersanti in seno alla società dei Diavoli:

Il ruolo che ricopro dal 2006, anno in cui nascevano i Diavoli, diventati poi Diavoli Gorfigliano, è sempre stato quello della segretaria, tesoriera.. Ruolo di particolare rilevanza all'interno della dirigenza per far quadrare conti e occuparsi delle cose burocratiche. Tengo a precisare che in questo ruolo sono affiancata da un ottimo team capitanato da Ivano Orsi, persona che gode, dal mio punto di vista, un' immensa stima, è la colonna portante di questa squadra..



So con certezza che tu hai contribuito alla costruzione di questa società fin dai suoi albori, se non erro dal 2006, cosa si prova per aver dato vita ad un gruppo così?

Questa società,nata,appunto nel 2006, aveva l'unico scopo di socializzare; un gruppo di amici uniti da un'unica passione, il calcio, dove il divertimento e le cene erano il punto centrale. La neo-società sportiva è sorta dal niente affrontando il campionato Amatori in serie B. Fin da subito abbiamo sfoderato la grinta e la stoffa impressa nel DNA dei nostri giocatori  vincendo il campionato riuscendo a promuovere nel girone A. Affrontando questo nuovo campionato riuscimmo a conquistare la finale di coppa al Nardini, purtroppo perdendola. Nel campionato 2009/2010 inizia un nuovo percorso che vede la fusione vera e propria con il Gorfigliano, paese dove già dalla prima stagione Amatori avevamo il campo. L'anno seguente riuscimmo a vincere il Campionato e decidemmo di iscriverci al campionato di Terza categoria, arrivando ai Play Off e successivamente riuscimmo a vincerlo, che dire? Una squadra che ha regalato emozioni fin dalla sua nascita.



La stagione appena trascorsa è riuscita a regalare ad un paese intero, e a tutta l' Alta Garfagnana, l'ingresso di diritto nella storia calcistica: come ci si sente dopo un'impresa così epica?

Mi sento fiera e soddisfatta di aver creato, assieme ad altre persone, questa società e di essere arrivati fin qui. 



Adesso facciamo una domanda che poniamo a tutti i Campeones: "Il motto della passata stagione era, "Contro tutto e contro tutti!": questa frase ci sembra potesse essere rivolta alle ingiustizie sportive subite e alle diverse persone che non avrebbero voluto la vittoria finale del Gorfigliano, mi sbaglio?"

Molte sono le persone che ci hanno, e probabilmente ci odiano tutt'ora; questo stato nasce dall'invidia per i grandi successi ottenuti in poco tempo, dall'avere un Team affiatato e una società solida. Questa è stata una stagione da incorniciare, ricca di emozioni difficili da descrivere, rabbia per le ingiustizie avute, ormai note a tutti, gioia per i risultati che veramente ci spettavano, lacrime per la consapevolezza di non poter iniziare il percorso in prima categoria con persone che sono state, e saranno sempre, importanti per la squadra a causa della diffida. Lacrime di emozione pura per tutti i sacrifici fatti fin'ora. Questa vittoria è stata uno schiaffo morale per tutti quelli che ci davano spacciati.



Esiste un momento particolarmente felice della stagione appena terminata che ricordi con particolare attenzione?

Momenti felici? beh moltissimi. Siamo una società fatta di persone umili, oneste e sincere, quando entri a far parte del nostro team non puoi far a meno di innamorartene. Sono nate amicizie vere e profonde dove l' uno può contare sull'altro, questo è il nostro punto di forza.. Quello che mi viene subito alla mente è l'abbraccio con Orsi Ivano e Fabbri Lorenzo durante la cena della vittoria del campionato. Lacrime di gioia tra persone che insieme hanno instaurato un rapporto bellissimo facendo tanti sacrifici..



E uno triste?

Quello più triste sicuramente dopo i fatti con la Morianese. Dopo quell'incontro su ognuno di noi è calata la tristezza.. 



Quale sarà il tuo futuro in società?

 Il mio futuro è ancora qui! Questa è casa mia!



Un ruolo fondamentale, per la vittoria finale, l' ha giocato la splendida tifoseria Rossoblù, dove tu alcune volte ne sei stata protagonista, la finale al Nardini ne è stata testimonianza, cosa ti senti di dire ai tuoi tifosi?

La tifoseria è stata il 12 esimo uomo in campo, in molti ci siamo riuniti sugli spalti a cantare cori per i nostri diavoletti e ognuno di noi a casa aveva preparato con cura e attenzione le coreografie: dai cori, agli striscioni, alle bandierine, ai pon pon, trucchi sui nostri visi, e armati di tanta voce, eravamo pronti per questa finale adrenalinica. Ai miei tifosi, insieme ai miei giocatori e alla dirigenza tutta, mi sento di dire una sola parola: GRAZIE!



Ci saranno iniziative, feste e quant'altro quest' estate organizzate dai Diavoli?

I Diavoli Gorfigliano, come tutti gli anni, organizzeranno molteplici iniziative che verrete a conoscenza solo prossimamente, i nostri risultati sono il frutto di sudore e determinazione.



A chi vuoi dedicare la promozione in Prima Categoria?

Questa Promozione va dedicata a tutta la squadra, singolarmente ad ogni persona che ne fa parte, a tutti i nostri sponsor e a tutte quelle persone che hanno creduto in noi fin dall'inizio. Voglio terminare con una frase forse un po' ripetitiva ma che rende bene il significato di questo anno calcistico: "Grazie ragazzi per le emozioni che mi avete regalato!"
Grazie anche a te Alessandro, per avermi dato l'opportunità di parlare di una squadra immensa come la nostra. Sono fiera di farne parte. Siamo già al lavoro per garantirci un buon inizio campionato.. DIAVOLI GORFIGLIANO, AQUILE INDOMITE!

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