Campeones

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lunedì 16 giugno 2014

Gianluca Cassettai: "una volta che entri a far parte di questo magnifico gruppo è impossibile andarsene via!"

A sinistra Cassettai. A destra il bomber, Capitan Malatesta



Prima di iniziare vorrei ringraziarti, perché rileggendo le tue interviste ho rivissuto le fortissime emozioni provate durante l'anno!!




Raccontaci la tua carriera calcistica

Ho iniziato a giocare nelle giovanili del Piazza al Serchio a 7 anni per poi approdare a quelle del Castelnuovo. A 16 anni sono andato alla Lucchese dove ho giocato per 2 anni. A seguire un anno a Cascina in Eccelenza, a Forcoli in serie D e a Ghivizzano in Promozione. Ho continuato poi a Piazza al Serchio e Pieve Fosciana in Prima Categoria e infine l'arrivo a Gorfigliano all'inizio di questa stagione.




Descrivici il tuo ruolo in campo

Il mio ruolo è quello di terzino sinistro, ma nella mia carriera ho ricoperto quasi tutti i ruoli, ad eccezione della punta, quindi all'occorrenza non mi faccio problemi a giocare dove c'è bisogno.




Come ci si sente dopo essere approdati alla Prima Categoria a fronte di una stagione straordinaria?

E' una sensazione bellissima che riesce a riempirmi d' orgoglio. Restare nella storia di una realtà come Gorfigliano che, seppur piccola, è piena di persone che danno l'anima per questa società.




Una stagione affrontata con il motto "Contro tutto e tutti", sei riuscito a toglierti qualche sassolino dalle scarpe?

Diciamo che riuscire a vincere senza favori del pronostico, e dopo tutto quello che ci è capitato, aumenta in maniera esponenziale la soddisfazione e l'orgoglio provati.




Esiste un momento particolarmente felice della stagione appena terminata che ricordi con particolare attenzione?

Sicuramente la finale vinta al Nardini e i festeggiamenti del dopo partita. Vedere così tanta gente esultare e gioire con te, è stato veramente incredibile.




E uno triste?

La partita contro la Virtus, quando ci venne comunicato della squalifica dei nostri compagni di squadra e del mister, nonostante la vittoria in campo era impossibile sorridere.




Quale sarà il tuo futuro?

Resterò sicuramente a Gorfigliano, dal mio punto di vista una volta che entri a far parte di questo magnifico gruppo è impossibile andarsene via.




Un ruolo fondamentale, per la vittoria finale, l' ha giocato la splendida tifoseria Rossoblù, cosa ti senti di dire ai tuoi tifosi?

Ringraziarli per tutto il calore e l'affetto che ci hanno dimostrato, senza di loro non credo saremmo riusciti a fare ciò che abbiamo fatto.




Ci saranno delle cessioni, cosa vuoi dire ai tuoi compagni che se ne andranno?

Dispiace molto vedere pezzi del gruppo che se ne vanno, ma nel calcio ci sta. Faccio a loro un grande in bocca al lupo.




A chi vuoi dedicare la promozione in Prima Categoria?

A tutte le persone che fanno sacrifici e lavorano affinché la società possa andare avanti e alla mia famiglia, in particolare a mio nonno che mi ha lasciato proprio nel corso di questa annata calcistica.

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